mercoledì 2 marzo 2011

Cibi al volo

Al buon cibo non bisogna rinunciare mai. Nemmeno in viaggio.
La pensano così anche i tanti appassionati di www.airlinemeals.net, una comunità dedicata a tutto quello che di commestibile viene servito sugli aeroplani di tutto il mondo. Basta cliccare sul nome di una compagnia aerea e appaiono, nell’ordine: una chiara fotografia di quanto le hostess hanno servito, tutti i dettagli del volo (durata del viaggio, modello di aeroplano…), la classe (business o economy) e soprattutto il giudizio sul menù (con un voto da 1 a 10 spesso accompagnato da un utile commento).

L’archivio è incredibilmente ricco con centinaia di compagnie aeree catalogate in maniera chiara e flessibile: è possibile ricercare solo i cibi serviti in economy o solo quelli business class; solo piatti vegetariani o solo men . Di alcune esiste una sola foto commentata, ma di altre il repertorio è molto vasto: ben 751 segnalazioni per le British Airways, 669 per le Continental Airlines, addirittura 956 per la Cathay Pacific. Migliaia e migliaia di immagini con le prelibatezze servite “sopra le nostre teste”. 
Ci sono anche quasi 200 pasti su voli Alitalia: e se come sempre ci sono gli entusiasti che assegnano un voto pari a 8, 9 o 10 a quanto gustato, altri hanno rifilato tremendi 3 e 4 a quel che la nostra compagnia ha cercato di far loro ingoiare…

La storia di Airlinemeals...
merita di essere raccontata. Tutto iniziò nel 1999, quando un giovane grafico di Rotterdam si fidanzò con una ragazza di Costantinopoli. Come è facile immaginare divenne un assiduo frequentatore dei voli che collegano Olanda e Turchia. Durante il suo pendolarismo aereo fece alcuni scatti fotografici in volo e nel 2001, in “un periodo in cui non aveva nulla da fare”, mise online la sua piccola collezione di foto invitando chi ne avesse voglia di inviare altre immagini.
Nel giro di un paio di anni, le sue pagine si sono trasformate in un incredibile database con segnalazioni da tutti gli angoli del globo, curiosità (ad esempio i film in cui appaiono scene con cibo a bordo) e un forum di discussione con centinaia di iscritti.
C’è voluto che molti credessero nella “causa”: quella della libera condivisione delle proprie esperienze. Il risultato? Un viaggio tra i cibi del mondo, tra le differenze dei gusti e quelle culturali: un bell’esempio di come utilizzare le potenzialità di internet per diffondere conoscenze ed informazioni.
Un’ultima curiosità: le linee aeree asiatiche si aggiudicano i punteggi migliori. Parola del creatore del sito, a buon diritto l’esperto numero uno al mondo in fatto di “cibo al volo”!

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